Archive for 4 Agosto, 2015

4 Agosto, 2015

Françoise Dolto, Il furto nell’adolescente

by gabriella

Il capitolo dedicato al furto de I problemi degli adolescenti di Françoise Dolto (1989), Milano, Longanesi, 1991, pp. 101-105.

Per quale motivo alcuni adolescenti non riescono a impedirsi di rubare?

Durante l’adolescenza le novità sono molte. All’improvviso i compagni, la banda e il gruppo diventano molto importanti. Per uscire insieme, vedere e fare cose interessanti, ci vuole purtroppo il denaro. Anche per vestire alla moda e sentirsi belli è necessario il denaro. Per i ragazzi – forse ne riderete, ma è vero – il nuovo ruota molto intorno al portafoglio. Allora non è affatto sorprendente che essi cerchino di riempire quello che hanno in tasca…

Durante l’adolescenza si è assillati da desideri e da bisogni materiali in una società tentatrice che vi provoca con l’ostentazione di tutte le sue ricchezze mentre, generalmente, non si è mai avuta la responsabilità di un «budget» per quanto piccolo. In tali condizioni non è facile resistere. È ancora più difficile quando questo si verifica nel momento in cui si comincia a capire come funziona la nostra società e in cui spesso svaniscono le nostre illusioni sugli «adulti».

read more »

4 Agosto, 2015

La logica del risentimento e della vittimizzazione

by gabriella
Sacrificio

Sacrificio

La costruzione della vittima come strumento di rinsaldamento sociale presso la Grecia arcaica e le tribu dei Dinka e dei Nuer. Alcune pagine di René Girard sulla logica dei sacrifici umani – che spiegano dal cannibalismo ai roghi, al risentimento verso lo straniero – commentate da Roberto Escobar, in  Metamorfosi della paura, Bologna, Il Mulino, 1997, pp. 200-203.

La storia ci mostra in ogni epoca l’uomo consapevole di questa terribile verità:
egli vive sotto la mano di una potenza sdegnata, e questa potenza può essere appagata solo con sacrifici.

Joseph de Maistre, Chiarimento sui sacrifici

La polis previdente, ricorda Girard,

manteneva a sue spese un certo numero di infelici […]. In caso di bisogno, quando cioè una calamità si abbatteva o minacciava di abbattersi sulla città, epidemia, carestia, invasione straniera, dissensi interni, c’era sempre un pharmakós a disposizione della collettività [R. Girard, La violenza e il sacro].

Poi, al tempo del rito, lo si immetteva nello spazio sociale e simbolico della città. Come quella tale spugna, come quel tale straccio, lo si “usava” per raccogliere lo sporco, assorbire il miasma. L’infelice, dunque, veniva portato in giro per la città,

allo scopo di drenare le impurità e accumularle sul suo capo; dopo di che veniva cacciato o ucciso in una cerimonia alla quale prendeva parte tutta la marmaglia [ivi].

read more »

4 Agosto, 2015

La logica del derby

by gabriella
Georg Simmel (

Georg Simmel (1858 – 1918)

La rivalità tra simili e la logica del campanilismo nel gioco di identità e differenza che Simmel definì la «tragedia dell’inezia». Il commento è di Roberto Escobar, Metamorfosi della paura, Bologna, Il Mulino, 1997, pp. 170-171.

L’intolleranza e l’avversione sono scatenate con maggior violenza quando le differenze sono appunto piccole, e dunque all’interno d’una generale rassomiglianza. […]. Il contrasto che nasca all’interno d’un qualche rapporto d’unità e “vicinanza”, osserva, è di solito tanto radicale e violento da apparire sproporzionato.

Lo stesso accade per l’odio reciproco fra stati confinanti, per razze che convivano nello stesso territorio.  Il motivo di questa sorprendente accentuazione emotiva dell’antagonismo dipende dalla circostanza che gli uomini sono esseri caratterizzati da differenze. Quando queste siano nette, la «totalità» d’un individuo tende a non «associarsi» a quella d’un altro.

read more »


%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: