Filosofia. Quinto liceo

by gabriella

Nietzsche

Programma ufficiale dettagliato A.s. 2015/16 (5D);  A. S. 2013/2014 (5H).

1. Dal limite del pensiero al pensiero del limite: il dibattito postkantiano sulla cosa in sé e la nascita dell’idealismo [Antonio Gargano, Fichte; Schelling]
2. Hegel [A. Gargano, La Fenomenologia dello spirito; La filosofia hegeliana del diritto; La nottola di Minerva; Il professor Hegel]
3. L’eredità hegeliana e il superamento dell’idealismo
4. Schopenhauer [Sossio Giametta, Schopenhauer in cinque piccole lezioni; Volontà di vita, morte e suicidio in Schopenhauer]
5. Kierkegaard
6. Feuerbach
7. Marx [Introduzione alla Critica della filosofia hegeliana del diritto pubblico; La cacciata dei contadini dalla terra, (Il capitale, I); 14 marzo 1883. Morte di Karl Marx; Tesi su Feuerbach; Felice Cimatti, L’individuo è l’essere sociale. Marx e Vygotskji; André Gorz, L’invenzione del lavoro; La reificazione]
8. Nietzsche [Il dionisiaco, Felicità e temporalità, Morale aristocratica e morale da schiavi; Il significato della morte di Dio, L’annuncio del superuomo; Della redenzione]
9. Il significato filosofico della psicanalisi
10. Husserl
11. Heidegger
12. Temi e problemi di filosofia politica


12.1 Felicità e futuro

La concezione deleuziana delal gioia come autorealizzazione è esplicitamente spinoziana

1. Assenza di futuro e disperazione: Quando gli studenti prendono la parola
2. Gioia come autorealizzazione e resistenza [Gilles Deleuze, J comme joie; Italo Calvino, Oltre il ponte]
3. Giorgio Agamben, Il futuro, un credito da esigere

 

12.2 La natura umana: Chomsky vs Foucault e il dibattito di Eindhoven

1. La natura umana (1). Esiste una natura umana?
2. La natura umana (2). Linguaggio, indeterminatezza, neotenia
3. Ipotesi: la natura umana è la nostra condizione. Blade Runner, Time to Die

 

12.3 L’uso pubblico della storia

1. L’uso pubblico della storia [Il dibattito storiografico sul fascismo; A. D’Orsi, Per favore non chiamatela storia]

 

12.3 La condizione postmoderna

1. J.-F. Lyotard e il rapporto sul sapere nella società contemporanea
2. Introduzione alle società di controllo. Minority Report [Dalla sorveglianza moderna alla New Surveillance; Fabrice Olivier Dubosc, Panopticon; Perchè Internet resti uno stupid network; Big Data; Nique-la-Police, Lo scandalo Obama-Snowden e l’economia dei big data; Pierluigi Fagan, A cosa serve davvero Prism]
3. G. Deleuze, Poscritto sulle società di controllo
4. G. Agamben, Che cos’è un dispositivo

 

bioetica12.4 Il dibattito bioetico

La bioetica [Marco Lorenzi, Senzienza, antispecismo e aborto]

 

12.5 Filosofia e scienza

Nicola Antonucci, La sfida della complessit
Mario Porro,
Prigogine e la natura del tempo

 

Temi e percorsi per approfondimenti

  • Condizione giovanile e crisi culturale italiana
  • Critica, potere e governo tra Kant e Foucault [dalla modernità alla postmodernità]
  • Il ritorno di Aristotele nel dibattito contemporaneo sull’etica: liberalismo e comunitarismo
  • La democrazia greca
  • L’amore. La storia di un sentimento e l’amore post-moderno
  • La tortura tra condanna e normalizzazione
  • Il problema della tecnica tra Bacone e i manga giapponesi
  • Il canto notturno di un pastore errante dell’Asia e il diritto allo studio
  • Furore e il problema della scelta
  • Trasmissione e comunicazione nel pensiero pedagogico di Danilo Dolci [Danilo Dolci Tribute]
  • Il crepuscolo degli dèi: Wagner e Nietzsche (Il crepuscolo degli idoli)
  • La crisi della soggettivazione: il disagio psichico nel tardo capitalismo

 

Indicazioni nazionali

Allegato G [p. 392]

FILOSOFIA
LINEE GENERALI E COMPETENZE

Al termine del percorso liceale lo studente è consapevole del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali, ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo e sul senso dell’essere e dell’esistere; avrà inoltre acquisito una conoscenza il più possibile organica dei punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale, cogliendo di ogni autore o tema trattato sia il legame col contesto storicoculturale, sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede.

Grazie alla conoscenza degli autori e dei problemi filosofici fondamentali lo studente ha sviluppato la riflessione personale, il giudizio critico, l’attitudine  all’approfondimento e alla discussione razionale, la capacità di argomentare una tesi, anche in forma scritta, riconoscendo la diversità dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il reale.

Lo studio dei diversi autori e la lettura diretta dei loro testi lo avranno messo in grado di orientarsi sui seguenti problemi fondamentali: l’ontologia, l’etica e la questione della felicità, il rapporto della filosofia con le tradizioni religiose, il problema della conoscenza, i problemi logici, il rapporto tra la filosofia e le altre forme del sapere, in particolare la scienza , il senso della bellezza, la libertà e il potere nel pensiero politico, nodo quest’ultimo che si collega allo sviluppo delle competenze relative a Cittadinanza e Costituzione.

Lo studente è in grado di utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina, di contestualizzare le questioni filosofiche e i diversi campi conoscitivi, di  comprendere le radici concettuali e filosofiche delle principali correnti e dei principali problemi della cultura contemporanea, di individuare i nessi tra la filosofia e le altre discipline.

Il percorso qui delineato potrà essere declinato e ampliato dal docente anche in base alle peculiari caratteristiche dei diversi percorsi liceali, che possono richiedere la focalizzazione di particolari temi o autori.

 

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
SECONDO BIENNIO

Nel corso del biennio lo studente acquisirà familiarità con la specificità del sapere filosofico, apprendendone il lessico fondamentale, imparando a comprendere e ad esporre in modo organico le idee e i sistemi di pensiero oggetto di studio. Gli autori esaminati e i percorsi didattici svolti dovranno essere rappresentativi delle tappe più significative della ricerca filosofica dalle origini a Hegel in modo da costituire un percorso il più possibile unitario, attorno alle tematiche sopra indicate. A tale scopo ogni autore sarà inserito in un quadro sistematico e ne saranno letti direttamente i testi, anche se solo in parte, in modo da comprenderne volta a volta i problemi e valutarne criticamente le soluzioni.

Nell’ambito della filosofia antica imprescindibile sarà la trattazione di Socrate, Platone e Aristotele. Alla migliore comprensione di questi autori gioverà la conoscenza della indagine dei filosofi presocratici e della sofistica. L’esame degli sviluppi del pensiero in età ellenisticoromana e del neoplatonismo introdurrà il tema dell’incontro tra la filosofia greca e le religioni bibliche.

Tra gli autori rappresentativi della tarda antichità e del medioevo, saranno proposti necessariamente Agostino d’Ippona, inquadrato nel contesto della riflessione patristica, e Tommaso d’Aquino, alla cui maggior comprensione sarà utile la conoscenza dello sviluppo della filosofia Scolastica dalle sue origini fino alla svolta impressa dalla “riscoperta” di Aristotele e alla sua crisi nel XIV secolo.

Riguardo alla filosofia moderna, temi e autori imprescindibili saranno: la rivoluzione scientifica e Galilei; il problema del metodo e della conoscenza, con riferimento almeno a Cartesio, all’empirismo di Hume e, in modo particolare, a Kant; il pensiero politico moderno, con riferimento almeno a un autore tra Hobbes, Locke e Rousseau; l’idealismo tedesco con particolare riferimento a Hegel. Per sviluppare questi argomenti sarà opportuno inquadrare adeguatamente gli orizzonti culturali aperti da movimenti come l’Umanesimo-Rinascimento, l’Illuminismo e il Romanticismo, esaminando il contributo di altri autori (come Bacone, Pascal, Vico, Diderot, con particolare attenzione nei confronti di grandi esponenti della tradizione metafisica, etica e logica moderna come Spinoza e Leibniz) e allargare la riflessione ad altre tematiche (ad esempio gli sviluppi della logica e della riflessione scientifica, i nuovi statuti filosofici della psicologia, della biologia, della fisica e della filosofia della storia).

 

QUINTO ANNO

L’ultimo anno è dedicato principalmente alla filosofia contemporanea, dalle filosofie posthegeliane fino ai giorni nostri. Nell’ambito del pensiero ottocentesco sarà imprescindibile lo studio di Schopenhauer, Kierkegaard, Marx, inquadrati nel contesto delle reazioni all’hegelismo, e di Nietzsche. Il quadro culturale dell’epoca dovrà essere completato con l’esame del Positivismo e delle varie reazioni e discussioni che esso suscita, nonché dei più significativi sviluppi delle scienze e delle teorie della conoscenza.

Il percorso continuerà poi con almeno quattro autori o problemi della filosofia del Novecento, indicativi di ambiti concettuali diversi scelti tra i seguenti:
a) Husserl e la fenomenologia;
b) Freud e la psicanalisi;
c) Heidegger e l’esistenzialismo;
d) il neoidealismo italiano
e) Wittgenstein e la filosofia analitica;
f) vitalismo e pragmatismo;
g) la filosofia d’ispirazione cristiana e la nuova teologia;
h) interpretazioni e sviluppi del marxismo, in particolare di quello italiano;
i) temi e problemi di filosofia politica;
l) gli sviluppi della riflessione epistemologica;
i) la filosofia del linguaggio;
l) l’ermeneutica filosofica.

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