Il discorso e la performance di Ezio Bosso, che l’11 Febbraio scorso ha eseguito a Sanremo Following a Bird, hanno commosso profondamente il pubblico. Prova a spiegare perché, schizzando un’analisi platonico-hegeliana del suo discorso (5D) [prima di poterlo ascoltare ci sono, purtroppo, 30” di pubblicità: stacca l’audio e fa’ due passi o leggiti l’articolo di Massimo Pillera per Il Fatto Quotidiano, Ezio Bosso, il discobolo dell’Ariston] o il Buongiorno di Massimo Gramellini qui sotto.
InsuperAbile
Sanremo, il sito satirico Spinoza ha scritto:
«È davvero commovente vedere come anche una persona con una grave disabilità possa avere una pettinatura da coglione».
La tanta Italia che ha scoperto Bosso soltanto l’altra sera si è indignata, ma lui no.
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