Nella notte tra il 9 e il 10 febbraio si festeggia il capodanno cinese, quest’anno particolarmente importante perché chiude un’epoca astrologica (un ciclo di sessant’anni) e ne apre un’altra, sotto il segno del serpente d’acqua.
[Tratto dal sito Wu Wei, concetto taoista traducibile con “non-fare”, inazione].
Torna dopo 60 anni; un secolo cinese1 e lo fa con le sinuosità che si infiltrano ovunque, garantendo prosperità2, ma potendo anche portare distruzione e morte3. E’ il Serpente d’Acqua, che aveva già regnato nel 1953 ed ora torna, dal 10 febbraio 2013 al 30 gennaio 2014, a spandere sulla terra le sue doti di diplomazia e sagacia, di eleganza e di saggezza, ma anche la sua potenziale, sotterranea pericolosità.
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