Nel Medioevo giunge ad affermarsi, attraverso un lungo processo, la nuova visione della vita e del mondo introdotta dal cristianesimo che si innesta sulla precedente cultura classica.
Il cristianesimo pone all’attività educativa un fine nuovo, la salvezza dell’anima del cui conseguimento non si può mai essere certi, poiché può essere ottenuto solo con la grazia.
Ciò comporta il capovolgimento dell’intellettualismo etico dei greci per i quali il conoscere è premessa del comportamento giusto.
Per i pensatori cristiani, al contrario, non è il vero (cioè la conoscenza) ad essere condizione del bene, ma è il Bene la condizione del vero: per conoscere occorre perciò credere ed essere puri (Clemente alessandrino).
Indice
1. La filosofia cristiana
2.L’itinerario spirituale di Agostino
2.1 Gli anni manichei
2.2 Dallo scetticismo alla conversione
2.3 Gli anni delle responsabilità pubbliche e del pessimismo antropologico
2.3.1 Il De Magistro
2.3.2 La lotta contro le eresie e l’intolleranza cristiana
2.3.3 La legge naturale
2.3.4 Il sacco di Roma e la visione della storia
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