Posts tagged ‘egemonia culturale’

30 Settembre, 2017

Massimiliano Panarari, Siamo ancora figli della trash tv

by gabriella

Berlusconi con Dudù davanti alle telecamere

L’egemonia sottoculturale della TV degli anni 80 si è sposata con il peggio dei social media. Tratto, con tagli e modifiche, da L’Espresso del 29 settembre 2017.

[….] Con i famosi-famigerati anni Ottanta, a colpi di tv, gossip, veline, tronisti, vip (o aspiranti tali), chirurgia estetica e reality, siamo entrati nell’Italia dell’egemonia sottoculturale.

Il concetto di egemonia è gramsciano

La celebre categoria di Antonio Gramsci, insomma, riverniciata in salsa postmoderna.

Un contrappasso da rigirarsi nella tomba per il grande filosofo marxista novecentesco: non per nulla, a cavallo tra i Settanta e gli Ottanta, il gramscismo ha conosciuto una stagione di rinnovata popolarità a destra, ed è stato perfino tinto pesantemente di nero dalla galassia europea della nouvelle droite e affini.

Dai teorici neocon statunitensi ad Alain de Benoist, fino al recentemente dimissionario dalla Casa Bianca Steve Bannon, nei decenni passati si è verificata una vera e propria corsa all’utilizzo (e al saccheggio) delle tesi del pensatore comunista, dotate di una validità universale e trasversale, e che erano invece state sostanzialmente consegnate all’oblio da una larga fetta della sinistra.

Ma la “Specificità italiana” – e, infatti, la citazione di Gramsci era entrata perfino nelle dichiarazioni di figure assai vicine al patron di Fininvest/Mediaset, come Sandro Bondi e Maria Stella Gelmini – ha riguardato l’inesausto lavoro di costruzione di un primato sottoculturale dei prodotti della televisione commerciale che, quando vuole (e serve per ragioni di ascolto), sa essere trash tv in maniera insuperabile.

read more »


%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: