Uno stralcio dei materiali di studio di Salvatore Palidda per il corso di Sociologia della devianza di Scienza della comunicazione dell’Università di Genova, a.a. 2015/16.
Indice
1. Che cos’è la devianza
2. Società, devianza, controllo sociale
2.1 L’utilità politica della devianza
2.2 Crimine, criminalità, criminologia
2.3.1 Il positivismo
2.3.2 Il funzionalismo
3. Etichettamento o stigmatizzazione
3.1 Il costruttivismo
3.2 L’anomia
3.3 La Scuola di Chicago
3.4 Le regole del disordine
4. Migrazioni e comportamenti anomici
Bibliografia
Questa prospettiva di studio si fonda su un’accezione della devianza che comprende non solo la trasgressione o violazione delle regole e delle norme socialmente condivise, ma anche tutto ciò che contribuisce alla produzione e alla riproduzione di essa come fenomeno insito nei mutamenti sociali.
Si propone quindi una prospettiva di interpretazione della devianza attraverso lo studio delle sue molteplici manifestazioni e delle numerose reazioni che queste suscitano in diversi momenti storici, in diversi contesti sociali e politici. Si potrà allora comprendere come ogni mutamento sociale è mutamento dell’ordine della società, ossia cambiamento del controllo sociale e del disciplinamento dei comportamenti collettivi e individuali e quindi cambiamento di ciò che si considera deviante.
Commenti recenti