Perché alcune persone sono eterosessuali e altre omosessuali? Come si sviluppa l’orientamento sessuale? Sono domande interessanti a cui sono state fornite risposte di vario tipo, la maggior parte delle quali insoddisfacenti. Per dirimere la questione il neuroscienziato Simon LeVay propone ora un approccio biologico multifattoriale che permette di fondare un nuovo programma di ricerca, più centrato sulle differenze individuali che su quelle delle categorie standard. Tratto da La mela di Newton.
“Sebbene la questione del “che cosa rende le persone gay” abbia ancora qualche risonanza sociale, politica e legale, adesso la maggior parte dei ricercatori considera l’orientamento sessuale come qualcosa che vale la pena di studiare semplicemente perché rappresenta un aspetto significativo della diversità propria dell’essere umano” – Simon LeVay
Il problema
“Eterosessuali si nasce o si diventa?”: questa domanda suscita solitamente meno curiosità rispetto alla questione dell’origine dell’omosessualità. Eppure si tratta del medesimo problema letto da due punti di vista differenti, cioè dell’origine dell’orientamento sessuale, il quale si può esplicitare in eterosessualità, omosessualità e bisessualità, con sfumature variabili all’interno di ognuna di queste macro-categorie.
Commenti recenti