Studiando la modernizzazione si osserva come un cambiamento economico [il lavoro da mezzo – di sopravvivenza – a fine – di arricchimento] abbia innescato la molteplicità di trasformazioni che caratterizza la fisionomia delle società moderne.
Estendendo lo sguardo alle società tradizionali o non moderne, si vede come il tipo di organizzazione del lavoro umano, quale primo elemento di adattamento all’ambiente, decida l’insieme dei rapporti sociali, cioè la forma di società.
Indice
1.Adattamento all’ambiente e lavoro 2. Le società acquisitive
2.1 Le società di caccia e raccolta contemporanee 2.2 Le società acquisitive preistoriche
3.Casi etnografici
3.1 I Kwakiutl 3.2I Kung San 3.3 I Guayaki
4. La rivoluzione agricola e la stratificazione sociale
4.1 La domesticazione delle piante 4.2 La domesticazione degli animali 4.3 Investimento lavorativo e rendimento nel tempo 4.4 Orticoltura e agricoltura 4.5 Agricoltura e differenziazione sociale 4.6 Pastorizia e società nomadi
1.La rivoluzione neolitica e la nascita delle civiltà fluviali nella Mezzaluna fertile
1.1 I cambiamenti economici nel passaggio dal nomadismo alla sedentarietà 1.2 I cambiamenti sociali legati alla trasformazione neolitica
2. La nascita della scuola
2.1 La scrittura come strumento di governo
3. Egitto e Mesopotamia: l’educazione del sacerdote e dello scriba
3.1 La scrittura è il sapere più alto della casta sacerdotale
3.2 La scuola si laicizza
1. La rivoluzione neolitica e la nascita delle civiltà fluviali nella Mezzaluna fertile
1.1 I cambiamenti economici legati al passaggio dal nomadismo alla sedentarietà
Tra i 10.000 e i 3.500 anni prima di Cristo, nella lingua di terra dell’Asia occidentale, bagnata dai fiumi Tigri, Eufrate e Nilo chiamata mezzaluna fertile, si svilupparono alcune delle prime grandi civiltà.
Commenti recenti