Posts tagged ‘antropologia economica’

20 Febbraio, 2018

Pierre Clastres, Economia primitiva, economia dell’abbondanza

by gabriella
Pierre Clastres

Pierre Clastres (1934 – 1977)

Uscito negli Stati Uniti nel 1972, Stone Age Economics, il classico della ricerca antropologica sulle forme economiche delle società native di Marshall Sahlins, fu tradotto in francese nello stesso anno e pubblicato da Gallimard con il titolo Âge de la pierre âge d’abondance. 

Nella prefazione, affidata a Pierre Clastres, l’antropologo fece risaltare la creazione dell’abbondanza in società che ignorano povertà e diseguaglianza e lasciano la maggior parte del tempo libero ai propri membri. È in questo contesto che Clastres analizza il legame tra potere e debito, fornendo una memorabile lettura del Big Man, il capo senza potere dei selvaggi.

In sintesi, la prefazione di Clastres distrugge il luogo comune dell’economia dei selvaggi come economia della penuria. Sahlins e Clastres mostrano invece come le economie “acquistive” siano economie dell’abbondanza, strettamente regolate perché non appaia surplus e con esso la diseguaglianza e il potere politico.

Sotto la prefazione integrale in pdf e il testo dell’esercitazione di Antropologia economica in una quarta liceo di Scienze umane, ridotto e con facilitatori di lettura.

«Gli dèi si trattengono infatti, dopo averli nascosti, i beni necessari alla nostra esistenza,
ché altrimenti con facilità potresti lavorare in un giorno,
così da possedere per un anno, stando ozioso;
ben tosto potresti porre al fumo del focolare il timone della nave,
e sparirebbe il lavoro dei buoi e dei muli pazienti alla fatica». 

Esiodo, Le opere e i giorni [integrazione mia].

 

Prefazione integrale

Download (PDF, 453KB)

 

read more »

31 Dicembre, 2013

Controllo delle risorse, produzione, potere

by gabriella

acquaAntropologia economica e antropologia politica

Le questioni di cui si occupa l’antropologia economica che studia come le risorse materiali sono prodotte, distribuite e utilizzate – e quelle di cui si interessa l’antropologia politica – che indaga quali autorità, poteri e relazioni di uguaglianza o diseguaglianza costituiscano la vita sociale – sono, nei fatti, strettamente connesse: la disponibilità di risorse e il loro controllo è infatti inseparabile dall’esercizio del potere.

C’è quindi una stretta relazione tra risorse e potere, perché l’acquisizione e la disponibilità di una risorsa possono incrementare la possibilità che un individuo o un gruppo hanno di imporsi su altri individui o su altri gruppi. Tale relazione è tuttavia diversa a seconda delle circostanze e delle forme d’adattamento delle società. Come si è visto, ci sono differenze notevoli tra l’economia di un gruppo di cacciatori-raccoglitori e quella di una comunità di agricoltori. Si tratta di differenze che non consistono solo nel diverso modo di procacciarsi il cibo e di ridistribuirlo, ma che interessano anche le relazioni tra i componenti delle rispettive società.

read more »


%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: