Il senso delle cose (verso la filosofia moderna)
1. Il Rinascimento
2. Las Casas e Montaigne: la (ri)scoperta dell’alterità
3. La rivoluzione scientifica
4. La nuova immagine dell’universo da Copernico a Keplero [I caratteri della modernità filosofica; La riforma protestante; Paolo Virno, Della capacità di dire come non stanno le cose]
5. Galilei [Bertold Brecht, Fulgenzio e Galilei; Gianfranco Marini, Scienza e filosofia in Galileo Galilei]
6. Bacone [La Nuova Atlantide; La casa di Re Salomone; Progresso scientifico e test sugli animali; Donna Haraway, Analisi dell’OncoTopo; Smartphone o della connessione perpetua
7. Bruno
8. Vita di Tommaso Campanella
9. Lutero e la Riforma protestante
10. Giulio Cesare Vanini
11. Cartesio [Dalla filosofia antica alla moderna]
12. Pascal
13. Spinoza [Romain Rolland e Gilles Deleuze, Spinoza]
14. Locke [Materiali: Modulo; Il dibattito tra empiristi e razionalisti; La polemica antiinnatista del saggio sull’intelletto umano; L’origine delle idee e dell’idea di sostanza; La fondazione del diritto di proprietà dai padri della Chiesa a John Locke] [Test: 1. La nascita dell’empirismo e la polemica con i neoplatonici di Cambridge; 2. La gnoseologia lockeana]
15. Hobbes
16. Leibniz [A. Massarenti, Apologia di Leibniz]
17. Hume [Bertrand Russell, La triste storia del tacchino induttivista; David Hume, La nozione di causa; La critica del principio di causalità; La critica all’idea di esistenza; La critica all’io e al principio di identità] [Test: 1. La conoscenza umana; 2. La critica al principio di causalità; 3. La critica alla religione]
18. Kant [Cinque domande per orientarsi nella filosofia moderna; Carlo Sini, In nome di Kant; Cento talleri per una prova dell’esistenza di Dio][Test: 1. I primi scritti precritici; 2. Verso la svolta critica]
Codocenza a.s. 2012/13
La natura umana nel pensiero politico moderno
Introduzione: il problema, la metodologia [Paolo Virno, Antropologia e teoria delle istituzioni]
1. L’antropologia politica in Machiavelli
2. Il pensiero politico di Erasmo nell’Institutio principis christiani
3. Il pensiero politico di Thomas More
4. Hobbes e il Leviatano
Letture estive
Un saggio a scelta tra:
1. Giorgio Agamben, Il futuro, un credito da esigere
2. Thomas More, Utopia
3. Erasmo da Rotterdam, Elogio della follia
4. Etienne de la Boétie, Elogio della servitù volontaria
5. Benasayag, Schmit, L’epoca delle passioni tristi
Indicazioni nazionali
Allegato G [p. 392]
FILOSOFIA
LINEE GENERALI E COMPETENZE
Al termine del percorso liceale lo studente è consapevole del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali, ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo e sul senso dell’essere e dell’esistere; avrà inoltre acquisito una conoscenza il più possibile organica dei punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale, cogliendo di ogni autore o tema trattato sia il legame col contesto storicoculturale, sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede.
Grazie alla conoscenza degli autori e dei problemi filosofici fondamentali lo studente ha sviluppato la riflessione personale, il giudizio critico, l’attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale, la capacità di argomentare una tesi, anche in forma scritta, riconoscendo la diversità dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il reale.
Lo studio dei diversi autori e la lettura diretta dei loro testi lo avranno messo in grado di orientarsi sui seguenti problemi fondamentali: l’ontologia, l’etica e la questione della felicità, il rapporto della filosofia con le tradizioni religiose, il problema della conoscenza, i problemi logici, il rapporto tra la filosofia e le altre forme del sapere, in particolare la scienza , il senso della bellezza, la libertà e il potere nel pensiero politico, nodo quest’ultimo che si collega allo sviluppo delle competenze relative a Cittadinanza e Costituzione.
Lo studente è in grado di utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina, di contestualizzare le questioni filosofiche e i diversi campi conoscitivi, di comprendere le radici concettuali e filosofiche delle principali correnti e dei principali problemi della cultura contemporanea, di individuare i nessi tra la filosofia e le altre discipline.
Il percorso qui delineato potrà essere declinato e ampliato dal docente anche in base alle peculiari caratteristiche dei diversi percorsi liceali, che possono richiedere la focalizzazione di particolari temi o autori.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
SECONDO BIENNIO
Nel corso del biennio lo studente acquisirà familiarità con la specificità del sapere filosofico, apprendendone il lessico fondamentale, imparando a comprendere e ad esporre in modo organico le idee e i sistemi di pensiero oggetto di studio. Gli autori esaminati e i percorsi didattici svolti dovranno essere rappresentativi delle tappe più significative della ricerca filosofica dalle origini a Hegel in modo da costituire un percorso il più possibile unitario, attorno alle tematiche sopra indicate. A tale scopo ogni autore sarà inserito in un quadro sistematico e ne saranno letti direttamente i testi, anche se solo in parte, in modo da comprenderne volta a volta i problemi e valutarne criticamente le soluzioni.
Nell’ambito della filosofia antica imprescindibile sarà la trattazione di Socrate, Platone e Aristotele. Alla migliore comprensione di questi autori gioverà la conoscenza della indagine dei filosofi presocratici e della sofistica. L’esame degli sviluppi del pensiero in età ellenisticoromana e del neoplatonismo introdurrà il tema dell’incontro tra la filosofia greca e le religioni bibliche.
Tra gli autori rappresentativi della tarda antichità e del medioevo, saranno proposti necessariamente Agostino d’Ippona, inquadrato nel contesto della riflessione patristica, e Tommaso d’Aquino, alla cui maggior comprensione sarà utile la conoscenza dello sviluppo della filosofia Scolastica dalle sue origini fino alla svolta impressa dalla “riscoperta” di Aristotele e alla sua crisi nel XIV secolo.
Riguardo alla filosofia moderna, temi e autori imprescindibili saranno: la rivoluzione scientifica e Galilei; il problema del metodo e della conoscenza, con riferimento almeno a Cartesio, all’empirismo di Hume e, in modo particolare, a Kant; il pensiero politico moderno, con riferimento almeno a un autore tra Hobbes, Locke e Rousseau; l’idealismo tedesco con particolare riferimento a Hegel.
Per sviluppare questi argomenti sarà opportuno inquadrare adeguatamente gli orizzonti culturali aperti da movimenti come l’Umanesimo-Rinascimento, l’Illuminismo e il Romanticismo, esaminando il contributo di altri autori (come Bacone, Pascal, Vico, Diderot, con particolare attenzione nei confronti di grandi esponenti della tradizione metafisica, etica e logica moderna come Spinoza e Leibniz) e allargare la riflessione ad altre tematiche (ad esempio gli sviluppi della logica e della riflessione scientifica, i nuovi statuti filosofici della psicologia, della biologia, della fisica e della filosofia della storia).
QUINTO ANNO
L’ultimo anno è dedicato principalmente alla filosofia contemporanea, dalle filosofie posthegeliane fino ai giorni nostri. Nell’ambito del pensiero ottocentesco sarà imprescindibile lo studio di Schopenhauer, Kierkegaard, Marx, inquadrati nel contesto delle reazioni all’hegelismo, e di Nietzsche. Il quadro culturale dell’epoca dovrà essere completato con l’esame del Positivismo e delle varie reazioni e discussioni che esso suscita, nonché dei più significativi sviluppi delle scienze e delle teorie della conoscenza.
Il percorso continuerà poi con almeno quattro autori o problemi della filosofia del Novecento, indicativi di ambiti concettuali diversi scelti tra i seguenti:
a) Husserl e la fenomenologia;
b) Freud e la psicanalisi;
c) Heidegger e l’esistenzialismo;
d) il neoidealismo italiano
e) Wittgenstein e la filosofia analitica;
f) vitalismo e pragmatismo;
g) la filosofia d’ispirazione
cristiana e la nuova teologia;
h) interpretazioni e sviluppi del marxismo, in particolare di quello italiano;
i) temi e problemi di filosofia politica;
l) gli sviluppi della riflessione epistemologica;
i) la filosofia del linguaggio;
l) l’ermeneutica filosofica.
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