I contenuti della didattica dell’ultimo anno di Sociologia, Antropologia e Pedagogia con alcuni percorsi interdisciplinari e le Indicazioni Nazionali.
In coda le indicazioni ministeriali sul nuovo colloquio dell’esame di stato e temi di Cittadinanza e Costituzione.
Sociologia
Indicazioni nazionali: In correlazione con gli studi storici e le altre scienze umane lo studente affronta i seguenti contenuti:
– le diverse teorie sociologiche e i diversi modi di intendere individuo e società ad esse sottesi. Teorie e temi possono essere illustrati attraverso la lettura di pagine significative tratte dalle opere dei principali classici della sociologia quali Compte, Marx, Durkheim, Weber, Pareto, Parsons. E’ prevista la lettura di un classico del pensiero sociologico eventualmente anche in forma antologizzata.
– alcuni problemi/concetti fondamentali della sociologia: l’istituzione, la socializzazione, la devianza, la mobilità sociale, la comunicazione e i mezzi di comunicazione di massa, la secolarizzazione, la critica della società di massa, la società totalitaria, la società democratica, i processi di globalizzazione;
– il contesto socio-culturale in cui nasce e si sviluppa il modello occidentale di welfare state;
– gli elementi essenziali dell’indagine sociologica “sul campo”, con particolare riferimento all’applicazione della sociologia all’ambito delle politiche di cura e di servizio alla persona: le politiche della salute, quelle per la famiglia e l’istruzione nonché l’attenzione ai disabili specialmente in ambito scolastico.
Per ciascuno di questi temi è prevista la lettura di pagine significative tratte da autori classici e contemporanei.
1. Socializzazione, devianza, stratificazione sociale e diseguaglianza nei classici della sociologia
1.1 Introduzione
1.2 Comte [Il potere è necessario e naturale]
1.3 Marx [Il Manifesto del Partito comunista]
1.4 Durkheim
1.5 Weber [L’ascesi intramondana e lo spirito del capitalismo]
1.6 Pareto
1.7 Parsons [Charles Wright Mills e la sociologia americana; L’immaginazione sociologica]
3. La globalizzazione [Zygmunt Bauman, Il disagio della postmodernità; Antonio Martone, Dalla cattedrale ai non-luoghi]
3.1 L’economia-mondo [Wolfgang Streek, Alle origini politiche del disastro finanziario. La crisi del 2008 è iniziata quaranta anni fa]
3.2 Dal fordismo al postfordismo [Per un’etnografia del potere finanziario: The Song of the Meal]
4. Il lavoro tra innovazione e declino [febbraio] [Frédérick Lordon, Il lavoro salariato e i paradossi della servitù volontaria; Lavoro e povertà dopo la crisi; Carlo Scognamiglio, La società della prestazione; André Gorz, L’invenzione del lavoro; Il lavoro tra innovazione e declino; Chiara Saraceno, Working Poors. Quei nuovi poveri con lo stipendio; Carlo Formenti, Il ritorno della schiavitù; Abbasso Uber; Se il lavoro si uberizza; Uber, taxi e lotta di classe]
4.1 Gli studi umanistici sono strategici nel lavoro contemporaneo; Martha Nussbaum, Il potere del sapere; Pierluigi Pellini, Perché i saperi umanistici oggi]
5. Welfare, cooperazione, servizi [febbraio-marzo] con Psicologia 1. L’intelligenza e 2. La psicologia dell’età evolutiva
5.1 Il Welfare state: origini e declino [Linda Laura Sabbadini, La ricetta di una nuova equità; Fabrizio Gatti, Senza Welfare; Crisi del Welfare e governo politico della miseria. Esercitazione per la seconda prova]
6. Le comunicazione di massa [marzo]
6.1 I media «alfabetici»
6.2 I media elettrici ed elettronici
6.2.1 L’opinione
6.2.2 La propaganda
7. La critica della società di massa [La scuola di Francoforte]
8. La democrazia. Società orizzontali, società gerarchiche [Cornelius Castoriadis, Daniel Mothé, Autogestione e gerarchia; Cornelius Castoriadis, Il futuro della democrazia; Cheràn K’eri: dalla difesa dei beni comuni all’autogoverno comunitario; brani da David Graeber, Critica della democrazia occidentale. Nuovi movimenti, crisi dello stato, democrazia diretta]
8.1 Democrazia e libertà [Gustavo Zagrebelsky, Fuga dalla libertà; Luigi Ferrajoli, Ma l’economia è democratica?]
8.2 Post-democrazia
9. Esclusione e devianza [Duecentocintantennale del Dei Delitti e delle pene; Emilio Quadrelli, L’esclusione ovunque; Loïc Wacquant, Sull’incarcerazione dei migranti nell’Unione Europea; Valerio Guizzardi, Il panoptikon della povertà; Crisi del Welfare e governo penale della miseria. Esercitazione per la seconda prova; Slavoj Zizek, La normalizzazione della tortura; Salvatore Palidda, Elementi di sociologia della devianza e mutamento sociale]
Psicologia sociale
Gli atteggiamenti e le opinioni [Il conformismo e l’esperimento di Solomon Ash (vedi anche Il pensiero di gruppo e Ugo Morelli, Il conformismo); Il problema della scelta e la teoria della decisione; La costruzione dell’ostilità sociale negli esperimenti di Muzafer Sherif; Theodor W. Adorno, La personalità autoritaria; Wilhelm Reich, L’emotivamente appestato; La Terza Onda. La base psicologica del fascismo; Robert King Merton, Il teorema di Thomas e la profezia che si autoadempie; Indovina chi viene a cena?]
Percorso interdisciplinare Psicologia-Pedagogia-Sociologia
1. L’intelligenza [febbraio-marzo] con punto 5. Sociologia. Welfare, cooperazione, servizi
1.1 [(con pedagogia) Quintiliano)] [Il dibattitto sul Q.I.: intelligenti si nasce o si diventa?; Alva Noë, Perché non siamo il nostro cervello; Intervista a Pablo Pineda; Daniela Lucangeli, Learning disabilities, difficoltà vs disturbo; Richard Thomas, Lo sviluppo del cervello]
1.2 La crisi contemporanea della costruzione del sé [Massimo Recalcati, L’uomo senza inconscio [Eleonora de Conciliis, La stupidità come forma di disagio del tardo capitalismo; La stupidità da Carlo Maria Cipolla a Bernard Stiegler; F. Borrelli, M. de Carolis, F. Napolitano, M. Recalcati, Nuovi disagi nella civiltà]
2. La psicologia dell’età evolutiva [marzo]
2.1 Lo sviluppo cognitivo-emotivo e sociale nell’età evolutiva in Piaget e Vygotskij [Felice Cimatti, L’individuo è l’essere sociale. Marx e Vygotskij]
2.2 Quattro studi sull’intelligenza
3. Il nesso pensiero e linguaggio [La parola ci fa uguali; Giuseppe di Vittorio, Dentro i libri stanno le parole; Bernstein e Labov; Lo slang giovanile; Il codice ristretto; L’Italia delude nei test PISA; Don Milani; Treccani,‘Na bbira e ‘n calippo: la Treccani e il “restricted code” delle coatte di Ostia; Le parole valgono]
3.1 La parola ci fa uguali. L’unificazione linguistica degli italiani e i maestri degli esclusi
3.2 La parola ci fa uguali. Gli studi di sociolinguistica di Bernstein e Labov
3.3 La parola ci fa uguali. Analfabetismo strumentale, funzionale e di ritorno
Pedagogia
Indicazioni nazionali: “A partire dalla lettura delle riflessioni e proposte di autori particolarmente significativi del novecento pedagogico lo studente accosta la cultura pedagogica moderna in stretta connessione con le altre scienze umane per riconoscere in un’ottica multidisciplinare i principali temi del confronto educativo contemporaneo. Sono punti di riferimento essenziali: Claparède, Dewey, Gentile, Montessori, Freinet, Maritain; è prevista la lettura di almeno un’opera in forma integrale di uno di questi autori.
Inoltre durante il quinto anno sono presi in esame i seguenti temi:
a) le connessioni tra il sistema scolastico italiano e le politiche dell’istruzione a livello europeo (compresa la prospettiva della formazione continua) con una ricognizione dei più importanti documenti internazionali sull’educazione e la formazione e sui diritti dei minori;
b) la questione della formazione alla cittadinanza e dell’educazione ai diritti umani;
c) l’educazione e la formazione in età adulta e i servizi di cura alla persona;
d) i media, le tecnologie e l’educazione;
e) l’educazione in prospettiva multiculturale;
f) l’integrazione dei disabili e la didattica inclusiva.
Scegliendo fra questi temi gli studenti compiono una semplice ricerca empirica utilizzando gli strumenti principali della metodologia della ricerca anche in prospettiva multidisciplinare con psicologia, antropologia e sociologia.
1. La pedagogia del ‘900 [maggio]
1.1 Dalla pedagogia moderna alla contemporanea
1.2 Breve storia della scuola italiana
1.3 L’attivismo pedagogico e le scuole nuove
1.4 Carolina e Rosa Agazzi
1.5 Dewey
1.6 Claparède
1.7 Decroly
1.8 Montessori
1.9 Freinet [Verso la scuola del proletariato]
1.10 Gentile
1.11 Maritain
1.12 Gli sviluppi della sociologia dell’educazione: Marx, Bourdieu, Bernstein [Pierre Bourdieu, Intervista sulla violenza simbolica]
1.13 La descolarizzazione, Ivan Illich
1.12 Bruner
3. Scuola e società: le problematiche contemporanee [spunti per temi pomeridiani]
3.1 Breve storia della scuola italiana [Silvia di Fresco, Matteo Vescovi, L’arrestabile ascesa della scuola delle competenze; Matteo Vescovi, Testificare le menti, banalizzare la scuola; L’abbandono scolastico in Italia; Chris Hedges, Perché gli Stati Uniti distruggono il loro sistema scolastico; Pietro Cataldi, Encomio della scuola pubblica; Valeria Pinto, Valutare e punire; Scuola: l’America fa dietrofront: più conoscenze più competenze]
3.2 L’evoluzione del paradigma pedagogico
3.3 I documenti internazionali sull’educazione e sulla formazione e le carte dei diritti dei minori [La scuola non è un servizio, ma un diritto]
3.4 La formazione alla cittadinanza [Martha Nussbaum, La crisi dei saperi socratici; Sandro Chignola, Il compito della scuola: insegnare a decostruire forme dossastiche; Zagrebelsky, La cultura, patto fondativo della nostra convivenza; David Thoreau, La disobbedienza civile]
3.5 L’educazione ai diritti umani [carcere, manicomio: istituzioni totali]
3.6 Educazione e formazione degli adulti, formazione permanente e servizi di cura alla persona [Marc Augé, Lo spread del sapere; La miseria rende stupidi?; I poveri sono stupidi? Diseguaglianza cognitive e reddito]
3.7 Media Education, la formazione della competenza mediale [Anitec, Il tablet non basta: verso un nuovo ruolo del docente]
3.8 L’educazione in prospettiva multiculturale [Enrico Berti, L’etica delle virtù e l’educazione del futuro]
3.9 La pedagogia speciale e la didattica inclusiva
Il nuovo colloquio dell’esame di stato
Il colloquio prende avvio dai materiali [testi, documenti, esperienze, progetti, problemi] scelti per favorire la trattazione dei nodi disciplinari delle diverse discipline e prosegue come una trattazione pluridisciplinare che possa far comprendere alla commissione il grado di maturazione del profilo culturale in uscita dello studente.
Cittadinanza e Costituzione
Il testo
Artt. 1, 4, 35 Centralità e declino del lavoro
Art. 2 I Diritti umani e solidarietà politica, economica, sociale
Art. 3 Uguaglianza formale e sostanziale
Art. 33 Libertà dell’arte e della scienza, libertà d’insegnamento
Art. 34 La scuola
Commenti recenti