Posts tagged ‘atomo’

6 Novembre, 2023

Democrito

by gabriella
Democrito (460 ca-370 a.C.)

Democrito (460 ca-370 a.C.)

Colui che il mondo a caso pone.

Dante, Inferno, IV

 

Con Anassagora, Democrito è il filosofo che ridà legittimità alla ricerca intorno alla natura, dopo il divieto di Parmenide di pensare molteplicità e divenire che per gli eleati equivaleva a contraddittoria compresenza di essere e non essere.

Anche Democrito sceglie una soluzione pluralista: la verità profonda delle cose è legata agli atomi, unità indivisibili di materia che volteggiano nel vuoto dando origine a generazione e distruzione.

 

Indice

1. Il viaggio di Leucippo
2.
 La fisicizzazione dell’essere e non essere eleatici 
3. L’atomo e la matematizzazione del mondo

3.1 La matematizzazione del mondo
3.2 Conoscenza sensibile e conoscenza razionale
3.3 Il movimento degli atomi

3. Una filosofia materialista, meccanicista, antifinalista

3.1 L’etica

 

1. Il viaggio di Leucippo

Il fisico Carlo Rovelli

Secondo Carlo Rovelli, una tappa fondamentale nella storia della conoscenza è stata il viaggio o la fuga di Leucippo, il maestro di Democrito, da Mileto ad Abdera nel 450 a.c.. Scrive il fisico:

read more »

20 Ottobre, 2013

Piergiorgio Odifreddi, Come stanno le cose

by gabriella

lucrezioMaria Mantello ha intervistato Piergiorgio Odifreddi in occasione dell’uscita di Come stanno le cose, il mio Lucrezio, la mia Venere, per Rizzoli. Di seguito, la recensione di Piero Bianucci per le pagine scientifiche della Stampa.

Il De rerum natura di Lucrezio ha folgorato sulla strada della razionalità filosofica contrapposta alle illusioni e paure religiose Piergiorgio Odifreddi, che lo ha tradotto in prosa accompagnando ogni pagina con un suo articolato commento a fronte, dove sottolinea l’attualità delle grandi intuizioni scientifiche contenute in questo poema, che definisce il

«più elevato canto mai intonato da un uomo alla scienza e alla ragione».

Il Lucrezio in versione Odifreddi forse farà storcere il naso ai puristi, ma è straordinario per la potenza comunicativa delle efficaci soluzioni linguistico-letterarie, che iniziano fin dalla traduzione del titolo. La fisica non finge ipotesi, come qualcun altro dopo Lucrezio dirà, perché descrive le cose. E cosa deriva da causa, quindi conoscere gli eventi della natura significa spiegare in modo empirico-razionale i nessi causali con cui la natura si autogenera e diviene. Quindi, la riflessione sulle cose della natura è chiarire come le cose della natura stanno. Ecco allora che De rerum natura è eccellentemente reso da Odifreddi con Come stanno le cose.

read more »


%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: